LA VISITA DI MUSSOLINI A TEMPIO COME CAPO DEL GOVERNO E DELLE FORZE ARMATE
Mussolini affacciato dal Palazzo Podestarile (attuale Municipio) in piazza Gallura.
Benito Mussolini nella sua qualità di capo del Governo visitò la Sardegna ben 4 volte. La prima volte giunse sull'isola nella mattina del 10 giugno 1923 in cappello ed abito scuro, a bordo dell'esploratore Brindisi. Sbarcò a La Maddalena e di li proseguì per Caprera.
Mussolini a La Maddalena
Degna di nota storica, per la Gallura, è la 4° ed ultima visita che avvenne sempre in primavera il 10 maggio del 1942, questa volta in divisa di capo supremo delle forze armate. Benito Mussolini partì da Ciampino alle ore 09.30 con un aeromobile da egli stesso condotto, ma giunse a Tempio solamente il giorno seguente alle ore 13.00 circa.
Mussolini in visita a Tempio Pausania - Piazza Gallura, via Roma direzione Piazza Italia
Mussolini in visita a Tempio Pausania, via Roma (attuale scalinate di San PIetro)
L'auto che portò Mussolini attraversò una città all'epoca entusiasta, e andò spedita verso il centro e precisamente al palazzo podestarile di piazza Gallura. La piazza, proprio per l'occasione, fu rinnovata nella struttura con la nuova pavimentazione in piastrelle rosse che rimasero in posa sino a qualche decennio fa e fu abbellita grazie al provvedimento podestarile che aveva ordinato in precedenza l'intonacatura di tutti gli stabili che si affacciavano sulla piazza e lungo il percorso.
Il ricordo dell'avvenimento è fissato a chiare lettere nella cronaca ufficiale della visita, che ricopiamo testualmente: "la città è tutta imbandierata ed il popolo gremisce le strade inneggiando entusiasticamente. La macchina procede a stento tra lo scrosciare delle acclamazioni nell'immenso mareggiare della folla la figura del duce dritto sulla macchina appare dominante. Disceso dall'auto in piazza Gallura, il Duce sale sul Palazzo Podestarile. Il popolo intanto accorre da tutte le vie e si raccoglie nella piazza acclamando il Duce con fremito profondo. Quando il duce si affaccia sul balcone la manifestazione assume un rombo di tuono, e la città che ha dato il fascio primogenito della Sardegna esprime il suo amore e la sua fede in modo veramente spettacoloso. Il Segretario del Partito ordina il saluto al Duce e subito dopo il Duce rivolge il saluto al generoso popolo di Tempio e alla fiera gente di Gallura, riaffermando che la fede del popolo Italiano è oggi la fede nella totale vittoria della patria."
Mussolini in visita a Tempio Pausania
Ma la visita in città non si esaurì con il discorso tenutosi in piazza Gallura. Subito dopo, in un salone del palazzo podestarile, il Duce ricevette il Vescovo della diocesi Mons. Albino Morera e dopo un rapido pranzo offerto da una nota trattoria del centro, la visita delle Autorià si spostò all'ospedale civile.
Qui Mussolini venne accolto dai medici e dalle Suore Figlie di Gesù Crocifisso, che per l'occasione portarono le orfanelle. Dopo aver salutato gli ammalati lasciò loro 200 mila lire e si è spostò nel nascente ambulatorio della maternità e dell'infanzia, nel quartiere Funicedda. Qui il duce esaminò con soddisfazione il progetto dell'edificio. Nel primo pomeriggio infine l'auto lasciò Tempio per dirigersi a a La Maddalena dalla strada per Palau.
Testo e ricerca storica Fabrizio Carta Collaborazione e foto Domenico Addis Per vedere le foto in modalità ottimizzata dal cellulare, attivare modalità Pc o desktop