ALCUNE DELLE PERSONALITA' ILLUSTRI DI TEMPIO PAUSANIA
Curiosando Sardegna è una testata giornalistica di tipo scientifico edita da Gallura da Valorizzare, un supporto dell'associazione per vedere e conoscere con curiosità la nostra terra. Presto in versione cartacea
Antonio Azara (Tempio 1883-Roma 1967).
Nel 1942 fu presidente della II sezione della Cassazione. Senatore della Repubblica dal 1948 fino alla morte, ministro di Grazia e Giustizia nel 1953.
Nel 1942 fu presidente della II sezione della Cassazione. Senatore della Repubblica dal 1948 fino alla morte, ministro di Grazia e Giustizia nel 1953.
Diego Capece (Tempio 1774-1855).
Vescovo di Ampurias e Civita dal 1833 al 1839, anno in cui fu eretta la diocesi di Tempio. Da quell'anno fu vescovo di Ampurias e Tempio Claudio Demartis (Tempio 1869.1956. Uno dei padri del socialismo in Sardegna, nel 1892 fondò a Tempio un Fascio operaio e nel 1894 la sezione del Partito socialista. Sostenne le tesi dei riformisti.
Consigliere comunale, collaborò con i democratici che governavano la città e lottò per la difesa della risorsa sughero e per la causa dei lavoratori. Nel 1943 fece parte del Comitato di Concentrazione Antifascista.
Vescovo di Ampurias e Civita dal 1833 al 1839, anno in cui fu eretta la diocesi di Tempio. Da quell'anno fu vescovo di Ampurias e Tempio Claudio Demartis (Tempio 1869.1956. Uno dei padri del socialismo in Sardegna, nel 1892 fondò a Tempio un Fascio operaio e nel 1894 la sezione del Partito socialista. Sostenne le tesi dei riformisti.
Consigliere comunale, collaborò con i democratici che governavano la città e lottò per la difesa della risorsa sughero e per la causa dei lavoratori. Nel 1943 fece parte del Comitato di Concentrazione Antifascista.
Bernardo Demuro (Tempio 1881-Roma 1955)
Tenore di fama mondiale, studiò canto a Roma, esordi al Teatro "Costanzi" con Cavalleria
dove Rusticana di Pietro Mascagni. Nel 1912 ottenne un grande successo alla Scala con Isabeau dello stesso lascagni, l'opera a lui più congeniale. Cantò nei più importanti teatri europei e si trasferì negli Stati Uniti, dove visse fino al 1946, mietendo grandi successi. Dopo la guerra si trasferi a Roma. La sua salma riposa a Tempio.
Tenore di fama mondiale, studiò canto a Roma, esordi al Teatro "Costanzi" con Cavalleria
dove Rusticana di Pietro Mascagni. Nel 1912 ottenne un grande successo alla Scala con Isabeau dello stesso lascagni, l'opera a lui più congeniale. Cantò nei più importanti teatri europei e si trasferì negli Stati Uniti, dove visse fino al 1946, mietendo grandi successi. Dopo la guerra si trasferi a Roma. La sua salma riposa a Tempio.
Giovanni Maria Dettori (Tempio 1773-Torino 1836).
Frequentò la scuola degli Scolopi a Tempio e si laureò a Cagliari e nel 1807 vinse la cattedra di Teologia morale all'Università. Nel 1814 passò ad insegnare la stessa disciplina nell'Università do Torino, ma nel 1829 fu costretto a lasciare la cattedra per le pressioni dei Gesuiti. Conservatore illuminato, ebbe largo seguito tra gli studenti aperti le idee di libertà.
Vincenzo Gioberti, suo allievo, ha scritto di lui: "Teologo esatto, moralista severo, scrittore elegante e fecondo, uomo di gran sapere, di fervido ingegno e d'indole egregia"
Frequentò la scuola degli Scolopi a Tempio e si laureò a Cagliari e nel 1807 vinse la cattedra di Teologia morale all'Università. Nel 1814 passò ad insegnare la stessa disciplina nell'Università do Torino, ma nel 1829 fu costretto a lasciare la cattedra per le pressioni dei Gesuiti. Conservatore illuminato, ebbe largo seguito tra gli studenti aperti le idee di libertà.
Vincenzo Gioberti, suo allievo, ha scritto di lui: "Teologo esatto, moralista severo, scrittore elegante e fecondo, uomo di gran sapere, di fervido ingegno e d'indole egregia"
Paolo Dettori (Tempio 1926-Sassari 1975).
Laureato in Lettere, nel 1956 con i Giovani Turchi" promosse una "rivoluzione" nel gruppo dirigente della Democrazia Cristiana di Sassari. Dal 1957 fino alla morte fu consigliere regionale. Fu assessore alla Pubblica Istruzione e al Lavoro, all'Agricoltura e alla Programmazione. Dal 1966 al 1967 fu presidente della Regione e dal 1968 al 1969 presidente del Consiglio regionale.
Laureato in Lettere, nel 1956 con i Giovani Turchi" promosse una "rivoluzione" nel gruppo dirigente della Democrazia Cristiana di Sassari. Dal 1957 fino alla morte fu consigliere regionale. Fu assessore alla Pubblica Istruzione e al Lavoro, all'Agricoltura e alla Programmazione. Dal 1966 al 1967 fu presidente della Regione e dal 1968 al 1969 presidente del Consiglio regionale.
Gavino Gabriel (Tempio 1881-Roma 1980).
Musicista e studioso del canto popolare. Laureato in Lettere a Pisa, si dedicò allo studio della musica sarda e gallurese. Negli anni Venti fondò e diresse la Discoteca di Stato. È autore dell'opera lirica La Jura, rappresentata a Torino nel 1928.
Musicista e studioso del canto popolare. Laureato in Lettere a Pisa, si dedicò allo studio della musica sarda e gallurese. Negli anni Venti fondò e diresse la Discoteca di Stato. È autore dell'opera lirica La Jura, rappresentata a Torino nel 1928.
Giovanni Manurita (Tempio 1895-Roma 1984)
Tenore dotato di egregi mezzi vocali e di grande padronanza scenica, cantò con successo nei princi pali teatri italiani e stranieri.
Tenore dotato di egregi mezzi vocali e di grande padronanza scenica, cantò con successo nei princi pali teatri italiani e stranieri.
Domenico Pes (Tempio 1757-Ozieri 1831).
Studiò nel locale collegio e prese l'abito scolopio. Nel 1810 fu professore di Sacra Scrittura all'Università di Cagliari e nel 1815 successe a Giovanni Maria Dettori. Il 12 settembre 1819 fu consacrato vescovo di Ozieri.
Studiò nel locale collegio e prese l'abito scolopio. Nel 1810 fu professore di Sacra Scrittura all'Università di Cagliari e nel 1815 successe a Giovanni Maria Dettori. Il 12 settembre 1819 fu consacrato vescovo di Ozieri.
Giacomo Pes di Villamarina. (Tempio 1750-Cagliari 1827).
Amico e uomo di fiducia di Carlo Felice, fu viceré di Sardegna dal 1816 al 1818.
Amico e uomo di fiducia di Carlo Felice, fu viceré di Sardegna dal 1816 al 1818.
Michele Pes (Tempio1714-1804).
Conseguita la laurea in utroque iure presso l'Università di Cagliari, fu arciprete della cattedrale d'Iglesias e vicario della diocesi. Nel 1784 fu nominato vescovo di Ampurias e Civita.
Lasciò i suoi ingenti beni alla Cattedrale.
Conseguita la laurea in utroque iure presso l'Università di Cagliari, fu arciprete della cattedrale d'Iglesias e vicario della diocesi. Nel 1784 fu nominato vescovo di Ampurias e Civita.
Lasciò i suoi ingenti beni alla Cattedrale.
Salvatore Vico (La Maddalena 1896-Tempio 1991).
Ha fondato nel 1925 la Pia Associazione delle Figlie di Gesù Crocifisso, dal 1957 Congregazione di diritto pontificio, che ha aperto case in Brasile, nell'ex Zaire e nel Gabon.
Ha fondato nel 1925 la Pia Associazione delle Figlie di Gesù Crocifisso, dal 1957 Congregazione di diritto pontificio, che ha aperto case in Brasile, nell'ex Zaire e nel Gabon.
Manlio Brigaglia (Tempio 1929 - 2018).
Dal 1980 al 2002 professore di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Sassari, ha una vasta produzione letteraria, espressa nella collaborazione a riviste ("Ichnusa", "Autonomia Cronache", "Quaderni Mediterranei", "Quaderni sardi di Storia"), nella redazione d'opere collettive (La Sardegna. Enciclopedia) e nella scrittura d'importanti saggi storici (Sardegna perché banditi, La Sardegna contemporanea, con A. Boscolo e L. Del Piano, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini).
Per suggerimenti, proporre modifiche, segnalare errori curiosandosardegna@galluradavaorizzare.com
Tratto da "Dizionario Storico – Geografico dei comuni della Sardegna2, Carlo Delfino Editore. Per approfondire trovi informazioni QUI
Dal 1980 al 2002 professore di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Sassari, ha una vasta produzione letteraria, espressa nella collaborazione a riviste ("Ichnusa", "Autonomia Cronache", "Quaderni Mediterranei", "Quaderni sardi di Storia"), nella redazione d'opere collettive (La Sardegna. Enciclopedia) e nella scrittura d'importanti saggi storici (Sardegna perché banditi, La Sardegna contemporanea, con A. Boscolo e L. Del Piano, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini).
Per suggerimenti, proporre modifiche, segnalare errori curiosandosardegna@galluradavaorizzare.com
Tratto da "Dizionario Storico – Geografico dei comuni della Sardegna2, Carlo Delfino Editore. Per approfondire trovi informazioni QUI