Sbarca ad Olbia la Statua della Madonna di Bonaria, il simulacro dellapatrona massima dell’isola dal 1907 e protettrice dei naviganti. Si trova a Cagliari nel Santuario della Madonna di Bonaria, ma oggi 18 Maggio 2019 giunge in Gallura. È curiosa la storia che racconta del travagliato arrivo del simulacro oggetto di venerazione, che pone le radici nella Sardegna del Trecento. In suo onore sarebbe stato edificato un villaggio, in Argentina, Buenos Aires, città natale di Papa Francesco oggi capitale dell'Argentina.
Nel video una piccola spiegazione del Prof. Luigi Agus tratta dalla puntata di Sard'arte, il programma di Storia dell'Arte di Curiosando Sardegna prodotto da Gallura Tv Live e Gallura da Valorizzare. In fondo alla pagina la puntata completa!
Non è un caso che Papa Francesco annunciò subito e visitò il santuario di Nostra Signora di Bonaria. Disse«Cari amici, vi ringrazio per la vostra presenza e di cuore affido voi e le vostre comunità alla materna intercessione della Vergine Santa che venerate con il titolo di Madonna di Bonaria. A questo proposito, vi vorrei annunciare che desidero visitare il Santuario a Cagliari… perché fra la città di Buenos Aires e Cagliari c’è una fratellanza per una storia antica». Il Papa è nato a Buenos Aires e di Buenos Aires è stato cardinale arcivescovo. La sua idea di visitare la Sardegna nasce dal desiderio di innalzare la sua preghiera alla Madonna di Bonaria, che ha dato il nome alla capitale della sua Argentina. È il nome che fu scelto dai marinai che approdarono al Rio de la Plata il 3 febbraio 1536 con sedici navi spagnole, che avevano a bordo 1600 navigatori capitanati da Pedro de Mendoza, tra i quali forse alcuni marinai sardi. A bordo vi erano anche i padri mercedari Juan de Salazar e Juan de Almancia, provenienti da Siviglia, dove si era già diffusa la devozione alla Vergine di Bonaria, proclamata da tempo patrona dei naviganti. Il Papa, ricordando l’approdo di don Pedro e il suo progetto di fondare una città, ha detto che «i marinai che lo avevano portato laggiù erano sardi e loro volevano che si chiamasse Città della Madonna di Bonaria».
LA STORIA Correva l’anno 1324, quando nella città di Cagliari si insediarono i catalani, che affidarono ai frati mercedari il colle di Bonaria. Qui, i religiosi si prodigarono nella costruzione di una loro sede, e si occuparono della sua cura sotto l’attenta supervisione di Fra Carlo, fondatore della comunità. Pare che in tanti giungessero quindi per ottenere un colloquio con il saggio frate, e fra questi uno in particolare chiese un consiglio per la risoluzione di problemi di particolare gravità. A lui, quindi, il pio uomo parlò di una misteriosa Madonna che sarebbe giunta per insediarsi proprio sul colle. Narra quindi la leggenda che una violenta tempesta si abbatté su una nave in viaggio dalla Catalogna all’Italia. Essendo quindi necessario tentare il tutto per tutto, il capitano avrebbe dato l’estremo ordine di buttare a mare il carico. Fra le altre cose una pesante cassa in legno, dal contenuto ignoto, che fu gettata per ultima. Una volta toccata l’acqua, poi, la tempesta si sarebbe placata: era il 25 marzo 1370, giorno dell’Annunciazione.
Invano il capitano avrebbe quindi tentato di rimettere in rotta la nave, la quale invece pareva intenzionata a seguire il simulacro in legno. Giunta quindi sulle rive cagliaritane, la cassa si sarebbe dolcemente arrestata ai piedi del colle di Bonaria, attirando la curiosità dei presenti che – inutilmente – tentarono di aprirla. Riuscirono nell’impresa solamente i frati mercedari, richiamati dalla folla, scoprendovi all’interno la statua lignea di una Madonna con Bambino, la quale teneva nella mano destra una candela accesa. Da quel giorno, la statua sarebbe stata ospitata all’interno del convento, mentre i lavori di costruzione della basilica sarebbero iniziato solamente nel XVIII secolo. Il capoluogo sardo sarebbe quindi legato proprio da questa santa figura a Buenos Aires. Nel Cinquecento, il conquistatore spagnolo Pedro de Mendoza, particolarmente devoto alla Madonna di Bonaria, sarebbe giunto in Argentina, dove avrebbe fondato un villaggio cui diede il nome per l’appunto il nome di Buenos Aires.
SOTTO LA PUNTATA COMPLETA DI SARD'ARTE, registrata direttamente nel Santuario: